Il premier Conte sul decreto Sicurezza: “La legge va cambiata e sono il primo a pensarlo. Lo ha detto anche il presidente Mattarella”.
ROMA – Il premier Conte ritorna sul decreto sicurezza. A margine del G7 di Biarritz il presidente del Consiglio ha ribadito il bisogno di cambiare la norma voluta fortemente da Matteo Salvini: “Che il provvedimento vada modificato è scontato e sono io il primo a pensarlo – ha sottolineato il leader riportato da Il Giornale – e bisogna farlo per forza alla luce dei due pesanti rilievi che ha mosso il presidente Sergio Mattarella“.
L’ultimo assist di Conte al PD
Parole chiare da parte del premier dimissionario che si dice pronto a modificare il decreto sicurezza (uno dei punti del PD) in caso di conferma a Palazzo Chigi con un governo giallo-rosso. Proprio queste aperture da parte del primo ministro potrebbero aver convinto il Nazareno a far cadere il ‘veto’ su un Conte bis.
Le trattative tra i due partiti sono in corso e presto potrebbe essere interpellato in prima persona lo stesso presidente del Consiglio. Conte, infatti, ha annullato la propria conferenza stampa a Biarritz ed è atteso a Roma nelle prossime ore. Possibile quindi un vertice a tre tra Zingaretti, Di Maio e Conte per iniziare a mettere nero su bianco il programma.
Il ruolo di Di Maio
Secondo quanto riportato da La Stampa nelle ultime ore il PD ha provato uno ‘sgambetto’ a Di Maio, chiedendo la sua esclusione dalla maggioranza giallo-rossa. No da parte dei grillini. Il M5s hanno ribadito la necessità della presenza del proprio capo politico nella squadra di Governo con i democratici.
I contatti tra i due partiti proseguono senza sosta e il vertice M5s a Roma potrebbe portare ad una decisione definitiva. Il PD e il Quirinale attendono il comunicato dei grillini atteso nelle prossime ore.
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